Lo Scatolone Dei Ferri.com

Heyos è una compagnia molto seria ed affidabile. Anche se non italiana, lo staff è molto cortese e presente: risponderà ad ogni vostra domanda o richiesta di aiuto. L’unico problema di Heyos è la sua poca contestualizzazione: spesso i banner hanno un contenuto non troppo inerente al vostro argomento e, anche per questo, la conversione dei click può risultare bassa. Heyos però mette a disposizione due cose fondamentali: una barra di rischio, che vi farà tenere sotto controllo il vostro account in modo da avvisare lo staff se qualcuno cerca di farvi fuori, e una grossa varietà di possibilità di guadagni e banner. Heyos, infatti, propone:

Heyos paga il mese successivo al raggiungimento della soglia minima (50 euro se scegliete Paypal, 200 se scegliete wire transfer).

Homepage | Heyos

Virgilio Banner è una delle soluzioni più serie ed affidabili attualmente esistenti. Il suo metodo di guadagno è però diverso da Adsense in quanto viene offerta la possibilità di remunerare grazie alle visualizzazioni uniche che il vostro blog/sito avrà ogni giorno. Virgilio Banner dispone di una tabella indicativa dove è possibile, da soli, effettuare qualche calcolo preventivo per capire più o meno le cifre che si possono ricavare. Assistenza stupenda, serietà, italiano e molto puntuale anche nei pagamenti (che avvengono entro la fine del mese successivo se si è raggiunta la soglia minima).

Homepage | Virgilio Banner

AdStract è particolarmente indicato per coloro che hanno siti o blog pieni di video. Il servizio, infatti, offre un’avanzata piattaforma di ottimizzazione video che consente la distribuzione di annunci al loro interno e, dunque, la conseguente monetizzazione. Inoltre, la società offre alcuni codici di video promozionali che, se visualizzati dall’utente, possono farvi guadagnare qualcosa. E’ molto indicato per chi utilizza servizi come YouTube e Daily Motion.

Homepage | Adstract

Ho messo insieme questi due servizi perché, fondamentalmente, offrono la stessa tipologia di creatività e di guadagno. Sono due compagnie serie e che vi permettono di guadagnare tramite il PPL, ovvero l’iscrizione o l’installazione del servizio o dell’applicazione pubblicizzata. Ogni mese circa, nuove compagnie e proposte vengono introdotte per consentire agli utenti di guadagnare anche in modo alternativo, a seconda delle proprie esigenze e della propria tipologia di sito/blog.

Homepage | Sprintrade

Homepage | ADVPlace

AddyON è un qualcosa di innovativo e che porta una ventata di freschezza nel mercato online. AddyON è una potente piattaforma per la Compra-Vendita di spazi pubblicitari on line, sviluppata e realizzata per venire incontro alle esigenze di coloro che vendono e che comprano spazi pubblicitari on line, dove Publishers ed Advertisers sono collegati tra loro a livello mondiale. Su AddyON la Compra-Vendita viene effettuata da chi compra e chi vende in modo del tutto Autonomo ed Automatico, evitandogli tutta quella trafila di corrispondenze o di ricerca contatti che attualmente occorrono per poter vendere o comprare uno spazio pubblicitario on line. Questo significa che su AddyON puoi gestire i tuoi spazi pubblicitari e le tue campagne in modo del tutto indipendente.

Homepage | AddyON

 Ma come è possibile utilizzare al meglio Facebook per trovare lavoro? Ecco 5 esperienze che speriamo possano essere di aiuto a chi intende sfruttare questo social network come fonte.

Partecipa ai Gruppi:

Puoi cominciare da questo gruppo.

Enrico Bianco è un web developer, che ha trovato il suo precedente lavoro partecipando ad un gruppo su Facebook, la Ruby on Rails di Toronto. Nelle discussioni all’interno del gruppo, Enrico aveva lasciato un messaggio, in cui diceva che se alla Ruby cercavano qualcuno che si occupasse di sviluppo in ambito informatico, lui aveva molto da offrire.
Dopo un po’ ha ricevuto una risposta da parte del gestore dei sistemi informatici, che gli chiedeva di inviargli un curriculum e dopo avere sostenuto un colloquio, è stato assunto.
Il responsabile dell’azienda, ha affermato che uno dei motivi che hanno portato all’assunzione di Bianco, è stata proprio la sua attiva partecipazione all’interno del gruppo creato su Facebook.

Usa il tasto Mi Piace o diventa amico di aziende in cerca di personale esperto in determinati ambiti

Sandra Aaron si occupa di organizzazione eventi a Toronto e stava cercando il modo di ampliare il suo bagaglio di esperienze nel settore matrimoni, ma resasi conto che per una buona organizzazione di tali eventi era indispensabile anche un’adeguata conoscenza del settore turistico, ha cominciato a mettersi in cerca di un’agenzia di viaggi che la potesse introdurre in questo settore.
La ricerca però si era rivelata piuttosto difficile e per diversi mesi, Sandra non era approdata a nulla.
Fino a quando poi un giorno su Facebook non legge l’annuncio di una società che cercava persone esperte in viaggi. Sandra decide di rispondere all’annuncio, chiedendo all’azienda se erano disposti ad assumere una wedding planner e dopo un paio di settimane, il responsabile marketing dell’azienda che aveva inserito l’annuncio, la contatta su Facebook per chiederle il curriculum, che è stato poi visionato dal Direttore Generale.
Dopo un po’ di tempo Sandra viene contattata per un colloquio e attualmente è un’imprenditrice indipendente che lavora ancora per quell’azienda, attraverso un reciproco scambio di conoscenze; lei per il settore nozze, l’azienda per il settore viaggi.
Sandra ha affermato che non sarebbe riuscita ad ottenere l’incontro di lavoro con l’azienda se non fosse stato per Facebook.

Partecipa ai concorsi

Andrew Miller ha effettuato uno stage presso l’azienda specializzata in marketing Fast Horse,partecipando ad un concorso su Facebook. La società aveva inserito sul social network un annuncio in cui dichiarava che avrebbe scelto il suo prossimo tirocinante tramite un concorso su Facebook.
I partecipanti avrebbero dovuto organizzare una campagna pubblicitaria e la vincitrice sarebbe stata quella che in una settimana avrebbe raccolto il maggior numero di Mi Piace.
Miller si è subito messo all’opera e con i suoi 725 Mi Piace, ha vinto il suo stage presso l’azienda. Ed ha dichiarato che da questo concorso ha capito che i social network possono essere uno straordinario strumento che consente di stabilire delle relazioni, che sono molto più ricche e offrono molte più opportunità di un semplice curriculum o di una lettera di presentazione.
Con Facebook lui ha infatti avuto l’opportunità di entrare in contatto direttamente con le persone, con coloro che prendono la decisione finale nella scelta di un candidato ad un’offerta di lavoro e che con Facebook hanno la possibilità di conoscere più a fondo le persone. Più di qualsiasi candidatura standard potrebbe consentire.

Inizia un dialogo

Fast Horse, l’azienda che ha offerto ad Andrew Miller l’opportunità di effettuare lo stage, crede molto nelle potenzialità di Facebook e dell’opportunità di reclutare candidati proprio attraverso questo social network.
Quando ha organizzato il concorso su Facebook, in realtà, i responsabili dell’azienda miravano soprattutto ad avere un colloquio che andasse al di là della semplice visione dei curriculum inviati.

Il capo dell’azienda, Jorg Pierach, aveva infatti dichiarato che con questo stratagemma mirava in primo luogo ad avere con i candidati una sorta di colloquio digitale informativo, e la pagina che la ditta ha su Facebook, serve anche a favorire la condivisione di conoscenze ed informazioni tra i dipendenti.

Fast Horse ha cominciato a reclutare candidati attraverso Facebook circa un anno e mezzo fa, e da allora cinque persone sono state assunte con questo metodo.
Hanno avviato con loro un dialogo attraverso Facebook, e quando si apriva una posizione lavorativa, proprio grazie a questi dialoghi, avevano già un’idea ben chiara della persona che si trovavano di fronte.
Secondo Pierach inoltre, contattare le persone tramite Facebook consente anche di risparmiare una notevole quantità di tempo, in quanto questo social è una sorta di luogo dove può avvenire una prima scrematura iniziale, senza dover costringere le persone a spostarsi per sostenere un semplice colloquio conoscitivo.

Il capo dell’azienda ha inoltre raccontato un altro aneddoto. Improvvisamente si erano ritrovati con un posto vacante e avevano bisogno di un designer che fosse già disponibile il giorno successivo. Ebbene, grazie a Facebook in un paio d’ore sono riusciti a contattare sei persone che hanno dato la loro disponibilità immediata e così in poco tempo hanno avuto la possibilità di trovare il sostituto.